Che cos’è la gonartrosi?
La gonartrosi, conosciuta anche come artrosi del ginocchio, è una condizione degenerativa in cui le delicate superfici cartilaginee del ginocchio si deteriorano progressivamente. Questa forma di osteoartrosi del ginocchio è caratterizzata da un assottigliamento della cartilagine articolare e dal conseguente sfregamento delle superfici articolari coinvolte nel ginocchio.
Può essere monolaterale o bilaterale, interessando quindi uno solo oppure entrambi gli arti inferiori. Può determinare un versamento, al ginocchio, del liquido sinoviale.
Quali sono i sintomi?
I principali sintomi della gonartrosi possono essere:
- dolore al ginocchio. Uno dei sintomi più comuni della gonartrosi. Di solito si manifesta come dolore cronico e sordo al ginocchio, che può aumentare durante o dopo l’attività fisica o dopo lunghi periodi di inattività
- rigidità articolare, che può essere presente specialmente al mattino o dopo un lungo periodo di riposo. Questa rigidità tende a migliorare con il movimento.
- gonfiore: il ginocchio può apparire gonfio o sentirsi gonfio a causa dell’infiammazione delle articolazioni.
- debolezza muscolare: La debolezza dei muscoli circostanti può verificarsi a causa della mancanza di movimento dell'articolazione del ginocchio.
- scricchiolii: talvolta si possono avvertire scricchiolii o crepitii durante il movimento del ginocchio, causati dall’usura della cartilagine articolare
- limitazione del movimento dell’articolazione del ginocchio. Per il paziente risulta difficile piegare o estendere completamente il ginocchio
- instabilità: alcune persone possono sperimentare una sensazione di instabilità nel ginocchio, come se stessero per cedere o scivolare.
Gonartrosi femoro-tibiale
La gonartrosi femoro-tibiale laterale è una forma specifica, e rara, di osteoartrite che colpisce l’articolazione del ginocchio, in particolare la parte laterale del complesso femoro-tibiale. Comporta il deterioramento della cartilagine articolare tra il femore e la tibia, nella parte laterale del ginocchio.
Gonartrosi tricompartimentale
La gonartrosi tricompartimentale è una forma di osteoartrite del ginocchio che coinvolge tutti e tre i compartimenti articolari principali del ginocchio:
- il compartimento femoro-tibiale mediale, interno
- il compartimento femoro-tibiale laterale, esterno
- il compartimento patello-femorale, anteriore.
Questa forma di osteoartrite è caratterizzata dalla degenerazione della cartilagine articolare in tutti e tre questi compartimenti, il che può causare sintomi diffusi e una significativa compromissione della funzione del ginocchio.
Quali sono le cause della gonartrosi?
Questa patologia è spesso il risultato di una combinazione di fattori di rischio anziché di una singola causa. L’età avanzata è uno dei fattori di rischio principali, dal momento che normale processo di invecchiamento porta a una degenerazione della cartilagine articolare. L'eccessivo peso corporeo, soprattutto l’obesità, è un altro fattore, in quanto crea uno stress aggiuntivo sulle ginocchia, aumentando il rischio di danneggiamento della cartilagine.
La predisposizione genetica può influenzare la suscettibilità all’osteoartrite del ginocchio, con alcune malattie genetiche che aumentano il rischio di sviluppare problemi articolari. Le donne, in particolare quelle oltre i 55 anni, hanno una maggiore tendenza a sviluppare la gonartrosi rispetto agli uomini, secondo varie ricerche statistiche.
Infortuni ripetuti alle ginocchia, spesso associati a sport ad alto impatto come calcio, rugby e basket, possono contribuire al deterioramento della cartilagine. Anomalie anatomiche come il ginocchio valgo o varo possono causare un carico non uniforme sulle articolazioni del ginocchio.
Altre condizioni come l’artrite reumatoide o malattie metaboliche come il morbo di Paget possono aumentare il rischio di gonartrosi. Infine, gli interventi chirurgici che comportano la rimozione parziale del menisco possono portare a una maggiore vulnerabilità della cartilagine articolare nel tempo.
Come si svolge la diagnosi?
La diagnosi di gonartrosi viene effettuata attraverso un’analisi accurata dei sintomi del paziente, un esame fisico e alcune indagini diagnostiche specifiche. Durante l’esame fisico, il professionista potrebbe valutare l’aspetto del ginocchio, la sua mobilità e cercare eventuali segni di infiammazione o rigidità articolare. Potrebbe anche chiedere al paziente di descrivere i suoi sintomi e la frequenza con cui si verificano.
Le indagini diagnostiche che possono essere utilizzate per confermare la diagnosi di gonartrosi includono:
- radiografie del ginocchio possono rivelare segni di degenerazione della cartilagine, come la presenza di spazi articolari ristretti o osteofiti, ovvero delle escrescenze ossee.
- risonanza magnetica (RM), che può offrire immagini dettagliate del ginocchio, aiutando a visualizzare la cartilagine, le ossa e altri tessuti molli.
Come si può curare la gonartrosi?
La gonartrosi, purtroppo, non ha cure specifiche al momento, ma solo trattamenti sintomatici, che mirano principalmente a ridurre il dolore e ripristinare la mobilità articolare. Le opzioni conservative comprendono la gestione del peso attraverso una dieta appropriata, esercizi di fisioterapia per rafforzare i muscoli della coscia e migliorare la mobilità, nonché l’uso di farmaci antidolorifici e antinfiammatori.
Le iniezioni di corticosteroidi o acido ialuronico direttamente nell’articolazione del ginocchio possono fornire sollievo temporaneo. È comunque importante mantenere un regime di esercizio moderato ma costante per preservare la funzione articolare. I tutori specifici per il ginocchio possono anche aiutare a fornire supporto e alleviare il dolore.
Cosa non fare con artrosi al ginocchio?
In caso di diagnosi di gonartrosi, è opportuno evitare attività ad alto impatto, come corsa su superfici dure, camminata in montagna. Vanno anche evitati sollevamento pesi e movimenti che stressano il ginocchio, come salire e scendere scale in modo brusco.
L’inattività per lunghi periodi non è opportuno così come l’eccesso di esercizio che può aggravare i sintomi. Non va mai ignorato il dolore persistente o l’incapacità di muovere il ginocchio. Il controllo del peso non deve essere trascurato, dal momento che l’obesità aumenta lo stress sulle articolazioni.
Quali scarpe per artrosi alle ginocchia?
È consigliabile indossare scarpe con suole morbide ed elastiche e tacchi bassi, per svolgere le normali azioni quotidiane. Le suole rigide possono aumentare la pressione sulle articolazioni del ginocchio.