Cosa si intende per neuropatia diabetica?
Il termine neuropatia diabetica indica una neuropatia specifica che interessa soltanto i pazienti con diagnosi di diabete mellito, ed è una delle principali complicanze di questo tipo di diabete. Quando è presente un alto livello di zuccheri nel sangue e un danno alle cellule nervose, danno che determina come conseguenze sia disfunzioni che necrosi dei nervi periferici.
Va specificato che circa il 50% dei pazienti con diagnosi di diabete mellito soffre di questa condizione, e di questo 50% una percentuale compresa tra il 15% e il 20% arriva a manifestare dolore neuropatico. Quando ad essere colpiti sono più nervi, si parla di polineuropatia.
Quali sono i sintomi della neuropatia diabetica?
Possono essere diversi i sintomi con cui questo tipo di neuropatia si manifesta. La variazione dei sintomi dipende dalla tipologia di danno a carico del nervo interessato e dall’eventuale interessamento di:
- sistema nervoso vegetativo
- sistema nervoso sensitivo
- sistema nervoso motorio.
Il paziente può presentare sintomi quali:
- stipsi o diarrea
- pelle secca, specie ai piedi
- iperidrosi a viso e tronco
- iperalgesia, ovvero percezione del dolore eccessiva anche in presenza di stimoli leggeri
- diminuzione della sensibilità tattile
- diminuzione nella percezione di stimoli di caldo e freddo
- tachicardia anche a riposo
- ipotensione ortostatica
- formicolio e intorpidimento che interessa mani e piedi
- problemi nella deambulazione
- problemi nella minzione
- disfunzioni di tipo sessuale.
Come si presenta il piede neuropatico?
Il piede neuropatico, chiamato anche piede diabetico, è una complicanza che si sviluppa proprio a seguito di una neuropatia diabetica. Può portare alla perdita di sensibilità nei piedi, rendendo difficile o impossibile percepire dolore, pressione, temperatura, o lesioni. Per conseguenza anche ferite minori, abrasioni o pressioni possono passare inosservate e diventare causa di infezioni senza che il paziente se ne renda conto.
Possono svilupparsi ulcere sulla pianta del piede, a causa della continua pressione in aree che non vengono percepite come dolorose. Queste ulcere possono infettarsi e cronicizzarsi.
Neuropatie autonomiche
Le neuropatie autonomiche, causate anch’esse dal diabete, sono disturbi che colpiscono il sistema nervoso autonomo, la parte del sistema nervoso responsabile della regolazione delle funzioni involontarie del corpo, come la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca, la digestione e la temperatura del corpo.
Cosa fare per alleviare la neuropatia?
È il paziente stesso a doversi prendere carico in prima istanza del principale fattore di rischio nel peggioramento della neuropatia diabetica, ovvero i livelli di glucosio, termine che indica lo zucchero nel sangue.
Tanto la glicemia che la pressione sanguigna devono essere regolarmente controllate dal paziente, per evitare che il quadro clinico peggiori ulteriormente, facendo quindi in modo che sia la qualità che l’aspettativa di vita siano quanto più possibile simili ad un paziente che non abbia questo tipo di neuropatia.
Lo stile di vita deve prevedere la rinuncia ad alcol e nicotina e l’assunzione di vitamine essenziali, soprattutto le vitamine del gruppo B, per contribuire a ridurre il dolore.
Per ottenere una riduzione del dolore, in contesto strettamente farmacologico, possono essere prescritti antidolorifici o antinfiammatori. La gestione del dolore può essere svolta anche attraverso la prescrizione di antidepressivi, sempre sotto stretta indicazione medica. Possono essere indicate anche scelte quali: