Cos’è la diabetologia, e cosa cura?
La diabetologia è una branca della medicina che si occupa dello studio, della diagnosi e del trattamento del diabete mellito, una malattia endocrina cronica che si ha a causa di elevati livelli di glucosio nel sangue, chiamata iperglicemia. La diabetologia si occupa, nello specifico, delle diverse forme di diabete quali:
Ne analizza le cause, i sintomi, le possibili complicanze e studia le terapie più appropriate. L’ambulatorio di diabetologia del Santagostino è dedicato alla diagnosi e alla cura del diabete mellito, e collabora con altri specialisti per le eventuali complicanze della malattia.
Diabetologia: come curiamo i pazienti al Santagostino?
In diabetologia vengono curati pazienti di età superiore a 18 anni affetti da diabete mellito di tipo 1 (insulino-dipendente), di tipo 2, e pazienti soggetti a rischio con alterata glicemia a digiuno o alterata tolleranza ai carboidrati.
È di estrema importanza che la diagnosi sia effettuata tempestivamente soprattutto da coloro che presentano fattori di rischio per il diabete, così da ridurre al minimo il rischio di complicanze che un’iperglicemia cronica può comportare. Complicanze che possono interessare il sistema vascolare, il cuore, il sistema nervoso, gli occhi, i reni.
Che cosa fa il diabetologo?
Il diabetologo è il medico specializzato nella prevenzione, diagnosi e nella gestione del diabete mellito. Il suo compito è valutare fattori di rischio quali familiarità, obesità e sedentarietà, così da diagnosticare precocemente una delle forme del diabete.
Può prescrivere o svolgere esami diagnostici, come la misurazione della glicemia a digiuno e l’emoglobina glicata, per confermare o meno la presenza del diabete e determinarne il tipo.
Una volta stabilita la diagnosi, il diabetologo elabora un piano terapeutico personalizzato che può prevedere modifiche dello stile di vita, consigli sulla dieta da seguire, l’attività fisica da svolgere e, se il quadro clinico lo prevede, la prescrizione di farmaci o insulina.
Compito del diabetologo è inoltre, monitorare regolarmente l’andamento della malattia, con visite di controllo, per prevenire o gestire eventuali complicanze come retinopatia, nefropatia e neuropatia diabetica.
L’educazione del paziente è un momento di particolare importanza: il diabetologo, al riguardo, fornisce informazioni e sostegno per una gestione autonoma ed efficace del diabete.
Quando si va dal diabetologo?
Si dovrebbe consultare un diabetologo quando si sospetta di avere il diabete o si è già ricevuta una diagnosi e si necessita di una gestione specialistica di questa patologia.
I sintomi che possono indicare la necessità di una visita possono essere sete eccessiva, minzione frequente, calo ponderale improvviso, stanchezza cronica, vista offuscata e lenta guarigione delle ferite.
È consigliato rivolgersi a questo specialista se si hanno fattori di rischio come familiarità con il diabete, obesità, ipertensione o sindrome metabolica.
Chi ha già una diagnosi di diabete deve programmare visite regolari per monitorare la glicemia, valutare la validità della terapia e per prevenire complicanze. Il diabetologo è di supporto anche per le donne in gravidanza con diabete gestazionale, e per chi soffre di patologie correlate come neuropatia o insufficienza renale.